Lettera del Comitato Lombardo alla Regione e la risposta telefonica di Formigoni

Buongiorno a tutti,

come Comitato lombardo per la Vita Indipendente abbiamo ricevuto numerose segnalazioni (almeno una decina fino ad ora), distribuite su tutto il territorio regionale, riguardanti la mancata compatibilità tra le misure B1 e B2.

La gravi difficoltà generate da questa situazione riguardano soprattutto:

  • Quando si fa la domanda per il rinnovo della B1 non c’è alcun cenno alla possibilità di integrare “progetti di vita indipendente” alla stessa.
  • Per chi conosce questa possibilità non c’è alcuna informazione da parte di ATS – ASST su come accedere ai “progetti di vita indipendente”
  • L’apertura degli uffici dopo il periodo di contenzione sociale è di questi ultimissimi giorni e necessita di una proroga, almeno al 30 giugno dall’attuale 29 maggio, dei termini per presentare le domande

Conseguentemente nessuno dei nostri soci fino ad ora interpellati, è riuscito ad avere la misura B1 con l’integrazione ai “progetti di vita indipendente”.

Per chiarezza Regione Lombardia dovrebbe ricontattare tutti coloro che hanno richiesto e ottenuto la B1 aggiornandoli sulla possibilità di integrare “progetti di vita indipendente” con i casi previsti dalla delibera regionale e spiegando loro le modalità e i tempi per accedervi.

Visto che il Presidente del Consiglio dei Ministri recentemente ha citato i “progetti di vita indipendente” quale welfare dello Stato Italiano, cerchiamo di collaborare insieme per far sì che questo diritto sia esigibile anche nella nostra Regione.

Cordiali saluti,

Claudio Cardinale per la segreteria del Comitato

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Non avendo ancora ricevuto una risposta, Enzo Leos, della segreteria operativa del Comitato, viene incaricato di telefonare direttamente in Regione e riesce a parlare con il Dirigente delle Politiche Sociali, Paolo Formigoni, il quale sostiene che in Regione stanno spingendo le ASST/ATS ad erogare il contributo della B1 (più il buono sociale di € 800,00) alle persone con disabilità che ne fanno richiesta, anche se non hanno prodotto tutta la documentazione.

Formigoni ha inoltre sottolineato l’importanza di segnalare alla Regione tutte le inadempienze delle ASST / ATS nell’erogare queste misure, al fine di poter porre rimedio.

A tale riguardo, potete inviare le vostre segnalazioni al nostro indirizzo e.mail vitaindiplombardia@gmail.com, in modo che possiamo raccoglierle e inoltrarle alla Regione Lombardia.